Sovente mi chiedo perché in Italia manca un movimento “autenticamente” liberale con uno zoccolo elettorale significativo intorno al 10 - 15% e provo a darmi delle risposte da solo.
Premetto che mi autodefinisco liberale di formazione socialista e credo fermamente nella funzione pubblica e imprescindibile dello Stato in tema di garanzia dei diritti fondamentali dell’individuo, dall’istruzione pubblica, ad un Servizio Sanitario Nazionale all’avanguardia, gratuito e accessibile a tutti, alla assistenza e previdenza (non ai privilegi) pubblica.
Tale premessa in quanto spesso, parlando con la gente, riscontro che molti (lo pensavo anche io una ventina di anni fa) ritengono che i c.d. “liberali” (e molto spesso alcuni che si professano tali danno ad intendere ciò) mirino sostanzialmente a tutelare esclusivamente gli interessi delle classi abbienti, del capitale e della finanza; a tale obiezione rispondo chiedendo loro come mai, nei fatti, preferiscono mandare i loro figli a cercare opportunità e un futuro in Inghilterra (Paese liberale per eccellenza) non riponendo fiducia in questa Italia democratica, invero così poco liberale, retta da partiti e sindacati che richiamano di continuo i valori del socialismo e della dottrina sociale della Chiesa?
Nella realtà, un sistema “autenticamente” liberale votato alla libera concorrenza, alla trasparenza, al mercato, alla efficienza e meritocrazia garantisce tutti i cittadini ma, soprattutto, garantisce proprio le classi sociali meno abbienti perché offre loro, e ai loro figli, un “ascensore sociale” distribuendo le opportunità secondo criteri obiettivi e meritocratici e non lasciandole esclusivo appannaggio di consorterie di vario genere.
Vi sono poi altre ragioni per cui in Italia non si riesce a creare un nocciolo liberale duro e puro: Il termine liberale è, non di rado, usato e abusato da chi tutto è fuorché liberale; è capitato che alcuni di loro sono entrati in Parlamento da liberali e ne sono usciti da “dorotei” … in sintesi queste le ragioni di un misero fallimento.
Commenti
Posta un commento